Analizzando l'effetto del consumo di pistacchi in 54 individui in una condizione di prediabete (cioè con glicemia elevata, ma per cui non è ancora possibile parlare di diabete vero e proprio) Bulló e colleghi hanno scoperto che abbinare a una dieta mediterranea ad apporto calorico controllato il consumo quotidiano di 57 grammi di pistacchi riduce sia laglicemia, sia i livelli di insulina e quelli di colesterolo “cattivo”. In altre parole, i pistacchi sembrano davvero contribuire al controllo di noti fattori di rischio per il diabete.
Secondo Bulló questi benefici potrebbero derivare dall'effetto combinato dei grassi insaturi, delle fibre, degli antiossidanti e dei carotenoidi presenti in questo tipo di frutta secca. Più in generale, la ricercatrice consiglia di mangiare noci, pistacchi e altra frutta secca per favorire un buono stato di salute generale.
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Fonte:http://salute24.ilsole24ore.com/articles/16740-pistacchi-contro-il-diabete-confermati-i-benefici
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